Il cantautore romano Roberto Angelini presenta l’inedito Cenere tratto
dal’album che sarà in vendita da autunno. Egli offre un testo e un
ritornello che sicuramente memorizzeremo facilmente.
Tutte hanno due cosa in comune l’amore che provano o hanno provato per questo ragazzo e il fatto che sono le vittime di una persona troppo innamorata dell’amore, troppo legato al fuoco che sente ardere dentro quando incontra ciò che desidera. Ma il cantautore è combattuto dai sensi di colpa, infatti sente che questo fuoco che lo fa sentire vivo allo stesso tempo lo porterà ad essere solo, lo ridurrà in cenere e chi gli starà accanato verrà ridoto in cenere insieme a lui, non ci saranno superstiti. Tutte le donne che sono entrate nella sua vita sono state solo parte di una scena il cui sipario è già stato chiuso.
Il titolo
della canzone è al quanto esauriente, lui si sente come la cenere, al momento
bruciato dentro ma appena il vento soffierà sarà pronto a mescolarsi con la
terra e a rinascere di nuovo, un po’ come l’araba fenice. Ma passiamo
all'analisi del testo.
Amily,
Carola, Gilua, Vale, Silvia…sono i nomi e le storie della ragazze con cui ha
avuto una storia, qualcuna sa che la loro storia è finita, qualcuna non se ne è
ancora accorta, qualcuna lo odia, qualcuno cambia strada.
Tutte hanno due cosa in comune l’amore che provano o hanno provato per questo ragazzo e il fatto che sono le vittime di una persona troppo innamorata dell’amore, troppo legato al fuoco che sente ardere dentro quando incontra ciò che desidera. Ma il cantautore è combattuto dai sensi di colpa, infatti sente che questo fuoco che lo fa sentire vivo allo stesso tempo lo porterà ad essere solo, lo ridurrà in cenere e chi gli starà accanato verrà ridoto in cenere insieme a lui, non ci saranno superstiti. Tutte le donne che sono entrate nella sua vita sono state solo parte di una scena il cui sipario è già stato chiuso.
Ma come
ho detto sopra lui è un’araba fenice e risorgerà da un’altra parte con un’altra
persona, infatti le ultime parole sono che lui c’è ancora.
Ci ho messo un po’ a
capirlo, bravo Roberto! Mi dispiace solo che probabilmente non
potrai mai capire cosa vuol dire avere
accanto una persona che ti ama con tutti i difetti di fabbrica e anche con quelli
che si sono creati crescendo.
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