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V.A.I. - Gemelli Diversi


Gemelli Diversi - V.A.I.
I Gemelli Diversi tornano con il testo della nuova canzone V.A.I. Chissà se hanno scritto il titolo puntato per far capire che c’è un anagramma da svelare all’interno del testo oppure per una semplice coincidenza o peggio ancora, speravano che qualcuno si soffermasse a fare questa riflessione e facesse scoppiare il caso “Gemelli Diversi, cosa avranno voluto dire?”. La canzone comunque è parecchi orecchiabile pertanto hanno fatto un ottimo lavoro.

Continuando a guardare la loro foto e i loro volti e ripensando ai loro gradi successi mi sono chiesta perché questa boy-band con le facce da “Bad-Boy” ci cantano sempre canzoni al quanto smielate, un po’ alla Tiziano Ferro? Insomma, mi vien da dirgli: “Vi vestite da rapper Yankee, fate la faccia da incazzati allora fate i cattivi ragazzi come i cugini americani e inventatevi qualcosa di alternativo!”. Dico ciò non perché non siano capaci nel genere smielato, anzi, i loro più grandi successi sono proprio quelli. Ma diciamo che c’è già Tiziano con la faccia da angioletto che assolve bene il suo ruolo di cantante smielato…


Detto ciò torniamo a noi e andiamo avanti con la spiegazione del testo che non è per niente male.
ho in bocca il gusto del sangue
e la mia pelle brucia
e anche se cerco fino in fondo
non c’è più fiducia
come hai potuto fingere tutto sto tempo
come hai potuto spingermi fino all’esaurimento
guardati nello specchio
dimmi che cosa vedi
pensa che fine han fatto i tuoi progetti
e tutti i tuoi desideri
non ci credevi davvero
le tue sono promesse
fatte da chi non le mantiene quindi sono niente
Il testo parte subito dicendo che è stato colpito talmente duramente al cuore che sente in bocca il sapore dell’amaro, della sconfitta ed è ancora profondamente innamorato. Ma per quanto si sforzi a cercare di crederle ormai la fiducia che aveva riposto in lei è scomparsa. Non riesce ancora a capire come lei abbia potuto continuare a mentire così allungo portandolo a farlo stare male. Le chiede di guardarsi allo specchio per vedere se almeno lei riconosce quella persona che viene riflessa, una persona che ha distrutto tutti i loro progetti e desideri. Allora specchi viene riflessa una persona che aveva fatto un mucchio di promesse che ora sono parole al vento, senza valore.
brucia all’inferno amore mio
mentre ti vesti e dici addio
solo un peccato ci condanna
brucia all’inferno, all’inferno
Brucia la stanza mentre te ne vai
bruciano i sogni e rimangono i guai
ma te ne vai, tu te ne vai
Per quanto la ami non riesce a perdonarle il dolore che gli ha provocato allora le chiede di andarsene per sempre e le augura di bruciare all’inferno, lo stesso nel quale lui è già precipitato. Si intuisce che all’inferno ci è finito anche lui con la seconda frase del primo paragrafo che dice “e la mia pelle brucia”. 
Si rende conto che chi commette peccati viene condannato a bruciare all’inferno. Andandosene si porta via un fagotto molto leggero e lascia a lui una stanza, i sogni e i guai che bruciano nell’inferno insieme a lui.
Così tra fuoco e fiamma
così senza domande
solo silenzio che dentro diventa devastante
ripeto “bye bye”
anche se ho il cuore in gola
ti chiedo “vai vai”
senza dire una parola
e anche se brucia nelle vene non facciamo scene
la verità è che ormai insieme non stiamo più bene
siamo un incendio spento
cenere che si dirada
e adesso è ora che ognuno vada per la sua strada

Mentre lui sta bruciando all’inferno e le augura lo stesso,per un breve istante non ha il coraggio di dire o chiedere niente, tant’è che sente che il silenzio lo sta logorando mentre continua a ripetersi “bye bye”. Alla fine prende coraggio e anche se sente il cuore in gola perché non vorrebbe che accadesse, le chiede di andarsene senza dire niente, senza fare alcune genere di scenata. Perché entrambi sanno che non stanno più bene insieme perché il loro amore è destinato a spegnersi come le fiamme di un fuoco fino a diventare cenere, per tanto è ora che le loro strade si separino.

Il testo della canzone si conclude con il ritornello che abbiamo sopra riportato. 


Commenti

  1. Un po deludente... non dico brutto, ma alle origini scimmiettavano gli articolo 31, facendo un rap piuttosto tosto, sia come ritmo che come testi. Alla fine stanno diventando sanremesi alla albano e romina... Possibile che in Italia questo sia l'unico modo di campare con la musica?

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    1. i gemelli diversi sono dei grandi le loro canzoni che mi piacciono di piu sono:
      via
      fotoricordo
      per farti sorridere
      tutto da capo
      un' attimo ancora
      siete dei grandi bella ziaa!!!!!!!!!!! andate avanti cosi spachte di bruttoooo <3 <3

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    2. Concordo con te Elena, sono bravissimi!

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  2. La canzone è bellissima non li si puó certo paragonare a Tiziano Ferro il genere è DIVERSO!!!

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  3. Anche Tiziano Ferro, all'inizio parlava di sé e di ciò che davvero sentiva anche se, più che altro, il suo era un modo per spronare gli altri (i suoi fans) e al contempo se stesso ad avere più coraggio nell'affrontare la vita e le brutte situazioni in cui si può incappare. Ripeto, parlo del Tiziano degli esordi perché quello attuale non mi ispira più. E vi parlo da sua ex fan.
    Per quanto riguarda i GDV, beh... li ascolto tutt'ora e anche loro parlano di vita vissuta sulla loro stessa pelle. Ancora e tutt'ora lo fanno, anche se sono rimasti in due (Strano e Thema). Il loro sound è leggermente cambiato, si avvicina un po' di più al pop, ma i loro testi non sono mai stati scontati.
    Questo brano non è altrettanto da sottovalutare. Sotto ogni loro testo c'è sempre uno stralcio di vita, loro o magari di qualcuno che ha raccontato loro la sua storia. Non sono mai stati scontati, mai banali. Sono semplicemente loro stessi, senza veli né peli sulla lingua.

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