Credo che la pubblicazione di quest'album sia l'evento musicale di quest'anno. Sia chiaro, tra il Liga e il Blasco io sto con il Blasco, ma devo ammettere che durante la diatriba il rocker di Carreggio ha dimostrato una classe superiore senza cadere nel tranello della stampa, che gode a vedere litigi e sfide. Ancora una volta ha dimostrato di essere un signore!
Ero curioso di ascoltare questo nuovo brano perchè, con "arrivederci, Mostro", l'autore aveva chiuso un ciclo. Un ciclo che io suddivido in 4 fasi, che vorrei sintetizzare con 4 titoli:
- "Balliamo sul mondo": l'incoscienza e la voglia di vivere della gioventù, soprattuto di chi è fuori dagli schemi, di chi è rock!
- "Non è tempo per noi": chi non si è voluto allineare e ancora "succhia il midollo della vita", fregandosene delle regole, anche se questo ha un prezzo. L'incoscienza di gioventù lascia il posto ad una strana sensazione di emarginazione, comunque ampiamente compensata dal sentirsi vivi e liberi.
- "Una vita da mediano": la sofferenza del quotidiano di chi non ha voluto piegarsi alle regole e che, a fatica, continua ad andare avanti, senza vendersi al sistema.
- "Giorno per giorno": la sconfitta, la croce che si portano addosso quelli che non si sono venduti
- "Sono qui per l'amore": la metto soprattutto per il titolo (ne ha scritte di migliori in questo senso) in cui l'autore cerca rifugio nell'amore per resistere allo squallore quotidiano.
E allora se ha completato il ciclo che cosa mi aspetto da questo album? Non lo so, ma so che il Liga non inciderebbe mai un disco tanto per vendere, ma solo se ha qualche cosa da dire. Ecco il perchè della mia curiosità.
Questa volta il "Luciano" nazionale non parla di se e delle persone che, in qualche modo, hanno condiviso il loro cammino, ponendosi "contro". Questa volta parla di loro, di quelli che in qualche modo stanno inaridendo questo paese.
Sono le persone che ci guardano da dietro i vetri scuri, ovvero che girano nelle macchine con la scorta. Imprenditori, politici, amministratori... che hanno una risata che ricorda di più il ghigno del mostro del tunnel degli orrori. "Siamo la promessa che non costa niente", tutte le buffonate che ci dicono i politici e gli industriali in televisione, delle quali non rendono mai conto. "La chiarezza che voleva molta gente", un attacco al nuovo linguaggio, che a molta gente piace. Certamente chiaro e diretto quanto vuoto. Parlo di razzismo, insulti, facilonerie e banali slogan. "il capitano che fa l'inchino e la ragazza", facile pensare a schettino e la tipa che era, e che non doveva essere con lui. Ma credo che, più in generale si riferisca al pressapochismo, allo scarso rispetto delle regole e all'incompetenza di chi ricopre ruoli importanti. E anche alla facilità con cui tira il culo indietro e si mette al sicuro lasciando che la barca affondi con tutta la gente. "Trucchi nuovi per i maghi vecchi", la stessa gente da decenni, che però ha cambiato tutto: partito, ideologia, ideali, pensieri... le ragazze nella stanza degli specchi, sono tante ragazze, che per effetti ottici possono sembrare grasse, magre, alte, deformi, ma alla fine si tratta sempre della stessa ragazza. "Siamo il culo nella sedia ..." è facile da capire, mi piace sottolineare "il facile rimedio". Qui ancora una volta, se pure con la delicatezza e l'eleganza di sempre, Liga punta il dito verso noi elettori, che ci facciamo abbindolare da facili, quanto idiote, promesse. "Quelli a cui non devi chiedere fattura", ha tanti significati, a me piace vederla come "quelli che se sbagliano non pagano". Letteralmente potrebbero essere gli evasori fiscali. "Opinioni dietro libro paga", ovvero giornalisti, opinionisti e presenzialisti vari, che sono disposti a dire qualunque cosa nei talk show, solo per compiacere i loro capi (e naturalmente per ritirare il compenso)... riunioni nel retrobottega, massoneria e simili. Anche politici che prendono decisioni all'oscuro dei loro elettori. "Figure dietro le figure", i politicanti come Bossi, Larussa o la Santanchè, che alla fine sono solo statue di cartone dei loro padroni. "Tappeto speso sulla spazzatura", stiamo in TV a parlare di stronzate per distrarre il vostro interesse a tutta la merda che stiamo producendo. "Mont Blanc", metodo Boffo, ma, più in generale, la Mont Blanc è la penna dei ricchi. Quella che politici, imprenditori e amministratori delegati usano per firmare (compreso i documenti che ti stroncano).
Alla fine, questa "zona grigia", come la definì Don Ciotti, sono il sale della terra, che sta bruciando tutto quando di buono stava crescendo nel nostro paese.
Potrei continuare all'infinito, ogni strofa della canzone ci fa venire in mente un pletora di personaggi. Come concludere? Ligabua è riuscito, con la solita classe e il tatto di sempre a scrivere una delle più belle canzoni di denuncia degli ultimi anni. Senza utilizzare i toni forti e aggressivi comuni a molti gruppi rock o rap in voga.
PS: grazie e tutti quelli che con i loro commenti mi hanno aiutato a scrivere una migliore interpretazione del testo. Per tutti gli insulti invece, bè... avete sprecato il vostro, ed il mio tempo, in modo davvero inutile. Anche questo è sale della terra.
Questa volta il "Luciano" nazionale non parla di se e delle persone che, in qualche modo, hanno condiviso il loro cammino, ponendosi "contro". Questa volta parla di loro, di quelli che in qualche modo stanno inaridendo questo paese.
Sono le persone che ci guardano da dietro i vetri scuri, ovvero che girano nelle macchine con la scorta. Imprenditori, politici, amministratori... che hanno una risata che ricorda di più il ghigno del mostro del tunnel degli orrori. "Siamo la promessa che non costa niente", tutte le buffonate che ci dicono i politici e gli industriali in televisione, delle quali non rendono mai conto. "La chiarezza che voleva molta gente", un attacco al nuovo linguaggio, che a molta gente piace. Certamente chiaro e diretto quanto vuoto. Parlo di razzismo, insulti, facilonerie e banali slogan. "il capitano che fa l'inchino e la ragazza", facile pensare a schettino e la tipa che era, e che non doveva essere con lui. Ma credo che, più in generale si riferisca al pressapochismo, allo scarso rispetto delle regole e all'incompetenza di chi ricopre ruoli importanti. E anche alla facilità con cui tira il culo indietro e si mette al sicuro lasciando che la barca affondi con tutta la gente. "Trucchi nuovi per i maghi vecchi", la stessa gente da decenni, che però ha cambiato tutto: partito, ideologia, ideali, pensieri... le ragazze nella stanza degli specchi, sono tante ragazze, che per effetti ottici possono sembrare grasse, magre, alte, deformi, ma alla fine si tratta sempre della stessa ragazza. "Siamo il culo nella sedia ..." è facile da capire, mi piace sottolineare "il facile rimedio". Qui ancora una volta, se pure con la delicatezza e l'eleganza di sempre, Liga punta il dito verso noi elettori, che ci facciamo abbindolare da facili, quanto idiote, promesse. "Quelli a cui non devi chiedere fattura", ha tanti significati, a me piace vederla come "quelli che se sbagliano non pagano". Letteralmente potrebbero essere gli evasori fiscali. "Opinioni dietro libro paga", ovvero giornalisti, opinionisti e presenzialisti vari, che sono disposti a dire qualunque cosa nei talk show, solo per compiacere i loro capi (e naturalmente per ritirare il compenso)... riunioni nel retrobottega, massoneria e simili. Anche politici che prendono decisioni all'oscuro dei loro elettori. "Figure dietro le figure", i politicanti come Bossi, Larussa o la Santanchè, che alla fine sono solo statue di cartone dei loro padroni. "Tappeto speso sulla spazzatura", stiamo in TV a parlare di stronzate per distrarre il vostro interesse a tutta la merda che stiamo producendo. "Mont Blanc", metodo Boffo, ma, più in generale, la Mont Blanc è la penna dei ricchi. Quella che politici, imprenditori e amministratori delegati usano per firmare (compreso i documenti che ti stroncano).
Alla fine, questa "zona grigia", come la definì Don Ciotti, sono il sale della terra, che sta bruciando tutto quando di buono stava crescendo nel nostro paese.
Potrei continuare all'infinito, ogni strofa della canzone ci fa venire in mente un pletora di personaggi. Come concludere? Ligabua è riuscito, con la solita classe e il tatto di sempre a scrivere una delle più belle canzoni di denuncia degli ultimi anni. Senza utilizzare i toni forti e aggressivi comuni a molti gruppi rock o rap in voga.
PS: grazie e tutti quelli che con i loro commenti mi hanno aiutato a scrivere una migliore interpretazione del testo. Per tutti gli insulti invece, bè... avete sprecato il vostro, ed il mio tempo, in modo davvero inutile. Anche questo è sale della terra.
bellissima recensione e interessante sforzo interpretativo, ma credo che la canzone parli assolutamente d'altro. "Il capitano che ti fa l'inchino" e "la ragazza nel bel mezzo dell'inchino" sono un chiaro riferimento alla vicenda della nave Concordia, sono Schettino e la moldava ("inchino" è il passaggio della nave sotto costa). "La risata dentro al tunnel degli orrori" è la risata di quell'imprenditore che se la rideva al telefono poco dopo il terremoto de L'Aquila. I trucchi nuovi per i maghi vecchi sono i colpi ad effetto della nostra classe politica "gattopardesca", che finge di cambiare ma in realtà rimane sempre uguale a sè stessa. è una canzone politica. Scomoda, coraggiosa.Il riferimento al "sale della terra" è un invito alla presa di coscienza collettiva: è come dire "ragazzi, l'Italia va a rotoli ma la colpa è un po' di tutti, è nostra, che siamo il sale della terra". LP
RispondiEliminaSono molto d' accordo.Anche la frase siamo il c...lo sulla sedia sta a significare che siamo diventati amorfi, pigri, senza attributi per combattere....SVEGLIAMOCI....Per la faccenda della ragazza....io ci vedo anche il doppio senso....mentre la nave affonda qualcuno fa l' inchino....intelligenti pauca
RispondiEliminaGià già, mi sa che questa volta sono fuori strada di brutto. Appena ho tempo ci faccio uno studio più attento. Se intanto avete altri suggerimenti...
RispondiEliminaPenso che era molto più difficile interpretarla come hai fatto invece che interpretarla per quello che è realmente. Il significato è lampante, basta conoscere il proprio paese e noi Italiani che lo abitiamo. Sono molto daccordo con il Liga. Il problema dell'italia non è solo la classe politica, sarebbe riduttivo. Il problema dell'Italia sono gli Italiani e la loro mentalità.
EliminaComunque complimenti per lo sforzo...
Siamo il capitano che mi fa l’inchino
RispondiEliminaSiamo la ragazza nel bel mezzo dell’inchino
Schettino e la moldava? :)
Probabile
Eliminanon mi piace
RispondiEliminama chi ha scritto il significato del testo non ha capito un bel niente..dovrebbe essere un esperto?...andiamo bene
RispondiEliminaQui nessuno è un esperto. Solo appassionati di musica e di testi di canzoni
Eliminagià definirlo rocker è un bell'insulto a tanta brava gente.... vabbè sempre meglio del fratello, lui davvero un insulto. povera musica.
RispondiEliminaSecondo me il sale della terra siamo noi italiani.
RispondiEliminaLa montblanc con cui ti faccio fuori? Metodo Boffo.
Siamo il culo sulla sedia, la farsa, la tragedia…? Il paraculismo imperante, la commedia all'italiana, il melodramma.
Siamo la vergogna che fingiamo di provare? Familismo amorale.
Siamo le riunioni qui nel retro di bottega? La P2, Ordine Nuovo, le stragi.
Siamo il capitano che mi fa l’inchino? Il cialtronismo.
Siamo quel tappeto steso sulla spazzatura? I rifiuti tossici di gomorra.
Ma anche altre interpretazioni sono valide, in particolare molto bella quella di chi vede negli artisti quel noi.
Insomma, credo che sia una canzone appositamente interpretabile liberamente, e che questo sia il suo fascino principale.
se posso permettermi. ..hai fatto delle parafrasi veramente oscene... basta che cerchi online e subito trovi di meglio!
RispondiEliminasvegliaaaa che questa canzone significa molto più di quanto tu abbia capito!
Svegliati tu, se leggevi i commenti lo ho anche scritto che è tutta da rifare ;)
Eliminama figurati se leggo i commenti a tante cavolate!
EliminaAllora non tornare
Eliminac'è
RispondiEliminaIo invece sono in buona parte daccordo con la tua analisi, la canzone per stessa ammissione di LL parla di politica e dell'inaridimento della nostra società;
RispondiEliminaLigabue stesso ha smesso di votare sinistra ed ha ammesso che, pur non piacendogli Grillo, il M5S è necessario:
LL: "sono uno dei tanti delusi dal Pd e non voterò alle primarie. Movimento 5 stelle? Non so se abbia le risposte che servono all'Italia, ma sicuramente è un movimento necessario a ricordare che così non va e bisogna cambiare"
Io ci vedo una divisione partitica a tutti gli effetti, e questa chiave di lettura è assolutamente sovrapponibile alle altre, non mutuamente esclusiva:
Strofa 1a: Movimento 5 stelle
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Siamo la promessa che non costa niente;
Siamo la chiarezza che voleva molta gente.
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Strofa 1b: PDL
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Siamo il capitano che vi fa l'inchino;
Siamo la ragazza nel bel mezzo dell'inchino;
Siamo i trucchi nuovi per i maghi vecchi;
Siamo le ragazze nella sala degli specchi.
Siamo il culo sulla sedia, il dramma, la commedia,
il facile rimedio;
Siamo l'arroganza che non ha paura;
Siamo quelli a cui non devi chiedere fattura.
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L'arroganza, il facile rimedio, l'essere sopra la legge, i trucchi nuovi per il mago vecchio... è berlusca sputato.
Strofa 2: il PD
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Siamo l'opinione sotto libro paga;
Siamo le riunioni qui nel retro di bottega;
Siamo le figure dietro le figure;
Siamo la vergogna che fingiamo di provare.
Siamo il culo sulla sedia, la farsa, la tragedia,
il forte sotto assedio;
Siamo la vittoria della tradizione;
Siamo furbi che più furbi di così si muore.
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Le figure dietro le figure: Napolitano dietro Letta, De Benedetti dietro Renzi.
La vergogna che fingiamo di provare: 20 anni di finta opposizione, per poi votare le porcate insieme. Sembra la sinistra dal 90 a oggi.
Strofa 3: Scelta Civica
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Siamo la freddezza che non ha paura;
Siamo quel tappeto steso sulla spazzatura;
Siamo la Montblanc con cui ti faccio fuori;
Siamo la risata dentro il tunnel degli orrori.
La Montblanc, la freddezza ed il tappeto sulla spazzatura sono Monti ed il governo dei tecnici sputati.
Non fa una piega!
EliminaChi sarebbero questa brava gente che viene offesa se Ligabue viene chiamato rocker? Chi sarebbero quelli veri?
RispondiEliminacaro Liga ognuno canta la sua musica, devo dirti che in una festa che facciamo in karaoke c'è anche una tua canzone. Ovviamente ci sono gli artisti principali, cioè i nostri artisti., quelli non mancano mai. Spero tutto bene e comunque con foto.
RispondiEliminaPenso invece che il sale, dopo tutto, sia il essere umano con il loro disastro sulla natura. Il marchio dell'umanità sul pianeta. Dove l'uomo si infilla, i rissorsi sono per far rendere l'economia. Innutile lottare contro.
RispondiEliminaSi, lo dico infatti. E' solo da capire se il sale della terra è tutta l'umanità, come dici tu, o sono solo questi sinistri personaggi che animano l'ambiente politico ed economico del paese. Conoscendo l'ottimismo di fondo del Liga e, visto che nel testo si parla proprio di loro, opterei per la seconda
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