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Albachiara non è una canzona d'amore!

vasco rossi

Dopo tanti anni mi ritrovo a rileggere il testo che ha dato via l'esperienza di questo blog, che ha portato ormai a più di 3 milioni di lettori. non potevo scegliere un testo migliore per cominciare. Un testo migliore perché questo è uno dei migliori testi della musica italiana e perché è anche uno dei testi più incompresi, come la maggior parte dei testi di Vasco Rossi d'altronde.

Il Blasco incompreso.

Non potevo cominciare da un'altra canzone. Mai un testo è stato mal'interpretato quanto questo. Lo dico una volta per tutte: Albachiara NON è una canzone d'amore!!!
Cominciamo col dire che tutte le canzoni del grande Vasco dedicate a delle donne, e che non parlano d'amore, sono canzoni autobiografiche. Spesso il genio di Zocca si nasconde dietro alter ego femminili, Vale per Albachiara, ma anche per Jenny (quella pazza), Sally (quella che è stata punita), ... Qualcuno mi racocnterà che Vasco ha concepito questa canzone mentre guardava dal balcone una ragazzina che aspettava l'autobus, la stessa ragazza a cui ha successivamente dedicato "una canzone per te". Lo ha detto il Komandante stesso, ed è pure vero, ma non si tratta di una contraddizione. Ne riparliamo dopo.

Intanto cerchiamo di chiarire un paio di concetti:
  1. non è una canzone d'amore in quanto, se ascoltate il testo, non vi è un solo ti amo e nemmeno nessun rifermento alla bellezza del soggetto. Al massimo un "sei chiara come l'alba", ma sta ad indicare la purezza quasi ingenua del suo carattere (sei pallida non è certo un complimento!), e un "sei fresca come l'aria" indica un adolescenza non terminata e la curiosità di scoprire il mondo
  2. la canzone parla molto di sentimenti. Sentimenti molto intimi. Sentimenti che solo chi li prova può conoscere (la vergogna di essere secchione, la voglia di non apparire, la timidezza, il masturbarsi di nascosto chiusa in camera...). Nessuno può conoscere così a fondo un'altra persona, per cui è evidente che chi prova questi sentimenti è l'autore stesso. È anche chiaro che lo stesso autore non sarebbe riuscito, probabilmente, a scrivere questi versi senza nascondersi dietro ad un falso nome. D'altronde, come potrebbe una persona timida, dichiarare al mondo di praticare autoerotismo?
  3. l'autore esalta questi sentimenti semplici, vuole quasi dichiarare al mondo un orgoglio per questi pensieri che nessuno capisce. Non avrebbe il coraggio di dire agli altri che gli piace studiare, perché ci si deve vergognare di essere secchioni. E non potendolo dire direttamente, lo fa tramite una canzone.
Quindi:
  • non è una canzone d'amore
  • i sentimenti di questa persona li può conoscere solo la persona stessa
  • l'orgoglio per questi sentimenti, unito alla mancanza di coraggio nel manifestarli

insomma, Albachiara è un giovane Vasco Rossi, un po' disadattato perché la gente non lo accetta per il suo modo di vestire, per la sua timidezza, perché è un secchione e che per questo si trova ad essere solo (camminare da solo con una mela, masturbarsi...), anche se in fondo sente di essere una persona speciale.

Chi è la ragazzina che aspetta l'autobus?

È una cosa assai comune tra i poeti. È sempre difficile parlare di se stessi, ma, a volte, gli capita di osservare una persona e di identificarsi in essa. Il massimo lo ha raggiunto  Giacomo Leopardi quando è riuscito ad immedesimarsi in un passero. Quindi la ragazza è esistita davvero e il nostro genio, osservandola, ha visto se stesso. Ha immaginato che questa donna, nel suo intimo, condividesse i suoi stessi sentimenti. Lo  ha immaginato, ma, forse, non ci ha nemmeno azzeccato. Alla stessa donna dedicherà infatti "una canzone per te", dove, a quanto pare, la fortunata protagonista non si è riconosciuta nel brano.
Mi fermo qui e basta tecnicismi. Non dimenticate che il testo di una canzone è una poesia, non una formula matematica. Non deve essere spiegata in ogni suo dettaglio, non deve essere coerente e, a volte, non esiste nemmeno una spiegazione esatta. Nemmeno per gli stessi autori.

Commenti

  1. a questo punto inizio a pensare che Vasco non faccia poi tanta pena come credo.

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  2. I testi di Vasco spesso sembrano superficiali, ma indubbiamente hanno una notevole profondità. Quando nelle interviste gliene chiedono spiegazione da risposte di un'idiozia disarmante! In realtà le sue risposte vogliono dire: se te lo devo spiegare tanto valeva che scrivessi la spiegazione al posto della canzone, o, per dirla alla Pablo Neruda, quando spieghi una poesia questa perde la sua forza

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