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La signora del quinto piano canzone antiviolenza

Nel 2015, per sostenere il telefono rosa e le iniziative contro la violenza sulle donne, è uscito un singolo composto da sei cantanti italiane: Carmen Consoli, Emma Marrone, Elisa, Irene Grandi, Gianna Nannini, e Nada.
Cinque voci da vere tigri, a parte Elisa che è un po' più dolce, ma per un contesto del genere dove c'è da combattere, ci vuole tutta la carica di una belva ed è questa la prima impressione che ho avuto ascoltando quel singolo: anzi, al primo impatto quando l'ho sentito pubblicizzato sui social, fare alt+f4 mi è venuto istintivo. Una sensazione di disgusto partita dall'orecchio destro e arrivata al sinistro penetrando pesantemente nel cervello.

Eppure, lasciando perdere l'istinto, mi sono resa conto che è proprio questa la sensazione che le cantanti vogliono trasmettere: la rabbia e il disgusto verso tutte le volte in cui una violenza viene sottovalutata anche dalle forze dell'ordine fino al tragico epilogo quando questo ormai risulta inevitabile.
Purtroppo la cronaca è piena di casi simili: Deborah a Biella, il cui stalker è stato denunciato più volte ma poi la ragazza è morta lo stesso per mano del suo persecutore; Anna Rosa, a Matera, ferita gravemente nel 2005 e poi uccisa 5 anni dopo dalla stessa persona, l'ex compagno incarcerato per il ferimento, ma tornato libero dopo due anni, libero di uccidere nel silenzio delle istituzioni.
E' questo il disgusto per queste storie. Quel disgusto che la particolare personalità di Carmen Consoli, assieme alle colleghe, vuole far entrare nelle nostre orecchie con così tanta veemenza grazie a questo singolo, "la signora del quinto piano", il cui ricavato all'epoca è andato a sostenere il telefono rosa.
Mi accorgo che, troppo spesso, mi soffermo su testi vecchi, vi vorrei allora suggerire la lettura di "In your eyes" di "The Weeknd", il cui significato del testo ruota attorno alla violenza sulle donne.

La signora del quinto piano - testo

Inserisco il testo del brano ma credo che l'effetto migliore possa essere ottenuto ascoltandolo: si trova sui maggiori store digitali e servizi di music streaming.
La signora del quinto piano ha un piccone in salotto, un guardiano fidato
il suo ex è ogni sera davanti al portone con un martello in mano
non v'è ragione alcuna di aver paura, di aver paura
questa la conclusione dei funzionari della questura

La signora del quinto piano approfitta del caos metropolitano
esce sempre al mattino e con passo spedito si reca al lavoro

Signorina, ha per caso visto mio marito?
di che colore era il suo vestito?
quante lettere aveva in tasca?
uno, due, tre, uh

La signora del quinto piano aveva un pitone antistupro ammaestrato
un bel giorno il bestione fuggì dal suo covo blindato e arrivò al pianterreno
non ebbe neanche il tempo di battere i denti per la paura
il beagle chihuahua iperteso poco amichevole della portiera
dopo tre settimane dall'avvenuta cattura del rettile in fuga
si evidenziò la scomparsa misteriosa della padrona

Signorina, mica ha visto un uomo col martello?
di che colore era il suo vestito?
quante lettere aveva in tasca?

Signorina, mica ha visto un uomo col martello?
di che colore era il suo vestito?
quanto tempo è stata in zona?
le ha rivolto mai la parola?

La signora del quinto piano fu ritrovata murata nel bagno
quella lettera di un anno prima la prova schiacciante lasciata in questura
descriveva con precisione il rituale di sepoltura
ma non vi era alcuna ragione di avere paura, di avere paura

Signorina, mica ha visto un uomo col martello?
di che colore era il suo vestito?
quante lettere aveva in tasca?

Signorina, mica ha visto un uomo col martello?
di che colore era il suo vestito?
quante lettere aveva in tasca?

L'uomo col martello è stato avvistato in un bar del centro di Buenos Aires
il pitone pochi mesi dopo la sua cattura è tornato a vivere nel suo habitat naturale in Thailandia
la portinaia ha deciso di adottare Tino il mastino, un cane affettuoso e amorevole
al quinto piano vive Matilde, una donna scorbutica, allergica ai gatti e ai parenti
ah, dimenticavo, i funzionari della questura continuano a dire che non c'è alcuna ragione di avere paura, di avere paura, di avere paura...

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