Una canzone per Barbara d'Urso?
Non me ne intendo molto di gossip, ma ultimamente si parla molto di questa canzone, in quanto Barbara d'Urso sostiene di esserne la destinataria. Fossi in lei non ne sarei molto orgogliosa, visto l'impietosa descrizione che ne fa il Kommandante in questi versi. Ma è chiaro che una valletta, promossa al ruolo di presentatrice, sa che per rimanere nell'olimpo dei grandi basta far parlare di se. Come diceva un noto politico, per altro molto discutibile, che sia nel bene o che sia nel male purché se ne parli!
Ma di cosa si parla in questo testo? Di una delle esperienze personali che più di ogni altra condizionerà la vena creativa del Vasco nazionale per tutta la sua carriera. Come "sballi ravvicinati del terzo tipo" riassume in se tutto il suo punto di vista sulla società, questo spiega il perché del suo punto di vista, apparentemente cinico, sull'amore.
Brava: lettera di Vasco Rossi alla prima fidanzata.
Un giovane Vasco, tra i 20 e i 22 anni si fidanza con una bella ragazza. Sarà lui a dire parecchi anni dopo, più precisamente in un intervista rilasciata a Max nel '93, che questa ragazza per tutto il periodo altro non ha fatto che lavorare per distruggere la sua autostima. Finita la storia l'autore se ne esce con le ossa rotte, e con un forte disprezzo verso le donne, che, anzichè dargli amore, lo hanno distrutto, e con una nuova concezione dell'amore, che va vissuto come un gioco, se non come una sfida.
Detto questo è facile capire il testo, che riporto a fine articolo: una ragazza splendida si accorge di lui quasi per caso e decide di commettere un piccolo peccato. Attenzione! La poca importanza non è da destinarsi a Vasco Rossi o alla loro storia (difatti durata due anni), ma al fatto che le lo sminuiva tanto da dare l'impressione che ci seasse insieme così per fare, quasi fosse una badante più che una fidanzata. Le strofe seguenti del primo paragrafo sottolineano la facilità con cui una ragazza così bella lo ha fatto cadere nella rete. Suona quasi come una condanna alla bellezza femminile, cui spesso, non corrisponde una dolcezza dell'anima.
Nel secondo paragrafo si sottolinea che, finita la parte della "conquista", la donna lo umilia, quasi per gioco, solo per vedere fin dove potesse arrivare.
Ultima nota, esperienza su cui tutti siamo passati, il fatto che lei mentisse così bene da sembrargli pulita. E poi la frase finale: "allora forse avrei potuto anche amarti, davvero!". È la più importante, perchè in fondo è la realtà di moltissimi uomini: il fatto di non essere più in grado di amare perchè i loro sentimenti sono stati distrutti da donne ciniche.
A questo punto l'autore dice "la mia vita non la rischio più per nessuno e per niente". Velatamente, ma nettamente, contraddetta nella strofa finale: "certo eri brava però tu sai a fare l'amore". Come dire: nessun rimpianto, eri così bella che ci cadrei ancora. Ne valeva comunque la pena. Anche questo lascerà il segno, perchè da qui nasce la "vita spericolata". Essere disposti a provare tutte le emozioni, anche a costo di uscirne distrutti.
Per gli amanti del gossip: sembra vero che ci si sia stata la storia (anche se Vasco nega), ma il periodo in cui si sono frequentati era successivo a quello a cui si riferisce la canzone!
Il testo:
Ti sei accorta di me
quasi per caso
quasi per caso hai deciso poi
di commettere un piccolo peccato
quando sei riuscita a farmi cadere
con la tua logica di calze nere
ti sei voluta prender gioco di me
ti sei voluta divertire
ed hai voluto vedere
fino a che punto potevi arrivare
fino a che punto mi potevi umiliare
fino a che punto mi avresti potuto anche cambiare
e sei riuscita a farmi credere che
tu fossi pulita
mentre in realtà giocavi solamente
spero che ti sia divertita
Certo è un peccato però sai
allora ero puro
allora forse avrei potuto anche amarti
davvero
e adesso invece non ci credo più
non credo più a niente
e la mia vita non la rischio più
per nessuno e per niente
Certo eri brava però tu sai
a fare l'amore
sembravi nata per farlo
ricordo bene
ricordo bene
ricordo bene
lo ricordo bene
tanto da dare l'impressione che ci "stasse"......!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaLa prego l'italiano è importante, se vuol scrivere su un blog almeno cerchi di scrivere bene.
Dio mio! Grazie per la segnalazione (ho provveduto alla rettifica), ma cerca di essere comprensivo. Ci sono circa 300 articoli nel blog, perdonami un errore ;) (Che poi temo non sia nemmeno l'unico....)
EliminaHai corretto male, ora c'è scritto "staesse" 😂
RispondiEliminaNon gliela poteva dare senza fare tante storie? 😁 Così evitavo tutte queste figuracce. Dopo correggo, grazie per la segnalazione
EliminaAmmazza come siete cattivi!! Magari voi siete quelli che scrivono " a avuto"
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