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La faccia e il cuore - Antonio Maggio ft. Gessica Notaro

Gessica Notaro

Sanremo 2020: tante sono state le curiosità, polemiche, apprezzamenti o critiche sul look e sulle esibizioni come ogni anno ma largo spazio ha avuto anche il tema della violenza sulle donne col discusso monologo della giornalista Rula Jebreal, però è degno di nota il brano di Antonio Maggio e Gessica Notaro intitolato "La faccia e il cuore", fuori concorso ma assolutamente significativo per la tematica che affronta.

Chi è Gessica Notaro?

Questo nome è noto alla cronaca da quando, nel 2017, l'ex fidanzato Edson Tavares l'ha aggredita e sfigurata con l'acido; dopo l'avvocatessa Lucia Annibali di Pesaro, anche questa ragazza di Rimini nonostante le sofferenze che ha dovuto affrontare già da prima dell'aggressione (la morte del padre e il suicidio del fratello), ha deciso di attivarsi in prima linea portando avanti la lotta contro la violenza di genere. 

La faccia e il cuore: storia di una grande amicizia

Il rapporto di amicizia quasi fraterno tra Gessica e Antonio Maggio, vincitore di Sanremo 2013 nella sezione giovani con "Mi servirebbe sapere", nasce per una casualità: la modella Gessica Notaro, che all'epoca ancora non aveva subìto l'aggressione, aveva sostituito una collega sul set di un videoclip di Antonio Maggio; da qui l'amicizia si è sviluppata, finché Gessica ha espresso il desiderio di esporre la propria storia in musica, poiché il canto è una passione che porta avanti fin da bambina ed Antonio ha accettato di scriverla, insieme all'artista Ermal Meta che già nel 2017 era arrivato terzo con un brano sulla violenza domestica chiamato "Vietato morire" di cui già in queste pagine è stato raccontato e ha vinto a sanremo 2018 assieme a Fabrizio Moro col brano "Non mi avete fatto niente", che parla della resilienza. 
Considerazione personale: peccato non sia stata in gara, perché questa è decisamente una canzone che sa toccare il cuore; noi pertanto accogliamo l'invito di Antonio e Gessica: "Tieni le mani in tasca, che se le tiri fuori, non fai la differenza." Non è forza, o potere, quello di usare le mani, le armi, o le sostanze chimiche. 

La faccia e il cuore: testo 


[A. Maggio]
Ora guardati allo specchio
e dopo dimmi cosa vedi
tanto silenzio in un pugno di stelle
ma c’è una donna ancora in piedi
sei ancora in tempo a decidere che
non conta niente all’infuori di te
e che i baci non mordono
gli abbracci non rompono

[G. Notaro]
E adesso guardami invece tu
e dimmi se mi riconosci
lo so che sono un po’ cambiata
ma se ti impegni un po’ ci riesci
potevi sciogliermi i dubbi che avevo
o i miei capelli a sentirmi più bella
però mi hai sciolto il sorriso ma io
ho quello di riserva

[Insieme]
Tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
che se le tiri fuori
non fai la differenza
tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
e se le tiri fuori
è per una carezza
solo una carezza.


[G. Notaro]
Si muore pure restando in vita
quando si resta indifferenti
sembrano cose da telegiornale
finché non saltano pure i denti

[Insieme]
i segni restano distintivi
che per la vita mi porto dentro

Donna coraggio donna vera
donna che non devi stare zitta
non dare troppa confidenza al dolore
perché altrimenti se ne approfitta
finché c’è fiato per dire basta
c’è ancora un fiore dopo una tempesta
ma tu non devi scegliere
tra la faccia e il cuore

Tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
che se le tiri fuori
non fai la differenza
tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
e se le tiri fuori
è per una carezza

E ho imparato che i baci non mordono
che gli abbracci più forti guariscono
che la vita è uno spazio da conquistare
finché te ne rimane
e ho imparato persino ad amare
anche se non è stato facile
devi salvare la faccia e il cuore


[G. Notaro]
la faccia e il cuore

[Insieme]
Tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
che se le tiri fuori
non fai la differenza
tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
e se le tiri fuori
è per una carezza
è solo una carezza

tieni le mani in tasca
solo una carezza
tieni le mani in tasca


 

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