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Bandiera gialla - Gianni Pettenati

Bandiera gialla

Gianni Pettenati: il mio primo concerto. 

Quello di Gianni Pettenati è stato, se la mente non mi inganna, il mio promo concerto. Per l'occasione suonava assieme ad Edoardo Vianello. Erano ancora gli anni '80, si trattava di una di quelle serate di meteore. Ovviamente fate attenzione, perché negli anni '80 le meteore erano quelle degli anni '60. Comunque, questa canzone vecchia di una ventina d'anni, si prestava benissimo allo spirito degli anni ottanta e allo spirito di un adolescente di quegli anni. Allegria pura, ottimismo, voglia di vivere. Anzi no, voglia di vivere è riduttivo, direi piuttosto gioia di vivere: infatti negli anni ottanta non si era repressi, e si poteva dar libero sfogo a tutto il proprio entusiasmo. Troppo forse, ci siamo ubriacati di gioia e spensieratezza, e, 30 anni dopo, ne stiamo ancora pagando il conto.

Cosa significa "finché vedrai bandiera gialla"?

Per anni mi sono chiesto: cosa significa "finché vedrai bandiera gialla"? Finché Battiato canta "bandiera bianca" è tutto chiaro, la bandiera bianca è il simbolo della resa, ma quella gialla? Purtroppo negli anni '80 nemmeno esisteva Internet, quindi la domanda mi è rimbalzata in testa per decenni. E qui, dopo anni, mi viene in soccorso radio Capital, con quella splendida trasmissione che è "Capital Records", un capolavoro per tutti coloro che amano la grande musica.

La Bandiera Gialla nel codice navale

La bandiera gialla veniva issata nelle navi, quando si entrava in porto, per segnalare che tutto l'equipaggio godeva di buona salute. In contrasto con la bandiera giallo/nera che indicava virus a bordo o necessità di intervento medico. Quindi, il significato di Bandiera Gialla, gira attorno a questo: finché staremo bene, finché la salute c'è lo permetterà, finché un virus non ci distruggerà, tu puoi stare sicuro che qui noi continueremo a ballare. Vieni quando vuoi, ci troverai sempre qui a fare festa.

Il messaggio di "bandiera gialla".

Si tratta di un messaggio semplice, poco profondo, ma che riassume in modo efficacie l'ottimismo di una generazione, anzi di due: gli anni 60 e 80 hanno in comune la leggerezza e l'ottimismo, questo malgrado i valori delle due decadi fossero radicalmente diversi: grandi ideali negli anni '60, nessun ideale negli '80. Purtroppo tutte e due queste generazioni hanno avuto un brusco risveglio nel decennio successivo: gli anni '70 vennero ribattezzati "anni di piombo", mentre negli anni '90, vedevano il crollo del blocco orientale e, l'uscita da quel mondo ingessato dalla guerra fredda, ha fatto riemergere rancori, odi e conti "mai saldati" che si sono materializzati in diverse guerre e atti di terrorismo, culminati con il massacro delle torri gemelle a New York e con la guerra in Afghanistan.

Una canzonetta spensierata.

Lo so che si tratta di poco più che una canzonetta, ma provo piacere a riascoltarla di tanto in tanto, perché mi riporta indietro a quegli anni spensierati e alla adolescenza, che i ragazzi italiani delle mia terra hanno potuto vivere. Spensieratezza che viene negata a chi è nato in terre molto più difficili o, semplicemente, 10 anni dopo. Un saluto a tutti, nell'augurio che si possa tornare a sognare.

Il bandiera gialla di Rimini

Bandiera gialla è anche il nome di una discoteca sita a Marina Centro di Rimini, all'epoca aperta da Red Ronnie, Ivan Cattaneo e Patty Pravo (almeno mi pare). Non so se il nome del locale fosse un omaggio alla canzone di Bandiera Gialla di Gianni Pettenati, un richiamo al significato della bandiera gialla o, semplicemente, una parola che gli piaceva. Mi piacerebbe chiederglielo.

 



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