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Ci vuole un fisico bestiale - Luca Carboni

Fisico Bestiale Luca Carboni
Cos'ha di interessante questo testo perché, 20 anni dopo, mi venisse voglia di scriverci sopra un post? Sinceramente non lo so, semplicemente la ho ascoltata per radio e mi è venuta voglia di scriverci su qualcosa. È curioso che una canzone dal significato chiaro come questa, possa, col tempo, diventare un po' ostica. I modi di dire sono cambiati ed anche i valori morali della società in cui viviamo. Ed allora un ragazzino di oggi potrebbe non capire fino in fondo quello che per noi era una cosa ovvia, quasi scontata. E allora andiamocelo a rileggere questo testo, evitando di diventare troppo nostalgici.

Cos'è un fisico bestiale?

Cosa significa avere un fisico bestiale? Era un modo di dire molto in voga: un fisico bestiale era un fisico in forma smagliante, bello, giovane, scattante, sportivo, affascinante... insomma, il meglio del meglio. Avere un fisico bestiale era davvero una benedizione! Un fisico bestiale lo avevano Mickey Rourke, Sylverter Stallone, ma anche Sharon Stone. Insomma: avere un fisico bestiale significava essere belli e in salute. Siamo nei primi anni 90, gli ideali del '68 sono ormai "un nostalgico ricordo per adulti ingenui che non sono mai cresciuti" e la cultura liberista/competitiva che Regan e la Tatcher hanno imposto al mondo è stata ampiamente assorbita dall'Italia nel corso degli anni '80. Ad agevolare questo cambiamento ha contribuito anche la televisione che, in quegli anni, entrava in ogni casa con trasmissioni di dubbia qualità, come il "drive in" o i fagiolini di Raffaella Carrà.

Anni 90: vincenti, perdenti e yuppies

Eccoci quindi arrivati agli anni '90, ormai la competizione c'è la abbiamo nel DNA, ed il mondo è diviso in due: chi ha il fisico bestiale ed è in grado di combattere, emergere e competere e chi non c'è l'ha, ed è destinato ad essere un cittadino di serie B. Detto in altre parole c'erano i vincenti ed i perdenti. Il termine looser non era ancora conosciuto. Con ironia, critica e quel malcelato pessimismo che è il marchio di fabbrica del grande cantautore bolognese, Luca Carboni dedica a questi Yuppies degli anni '90 "ci vuole un fisico bestiale". Si tratta di un brano dove elogia "il fisico bestiale" e le persone che hanno la fortuna di averlo, ma, in realtà, si tratta di sarcasmo, verso delle persone egoiste e cattive che, in fondo, hanno inseguito un ideale che non li ha resi nemmeno felici.

Luca Carboni e le sfide della vita

Ci vuole un  fisico bestiale per essere cittadini di serie A, e quando c'è la fai, che cosa ti aspetta? Intanto non dovrai più avere paura del giudizio degli altri - come se fosse il giudizio degli altri quello che davvero importa. Poi un fisico bestiale ti aiuterà a combattere le sfide della vita, visto che nessuno è disposto ad accettarti per quello che sei veramente. Ci vuole un fisico bestiale perché siamo sempre ad un incrocio, dobbiamo fare delle scelte, c'è una sfida da combattere ogni giorno, insomma, sei in un mondo competitivo ed hai bisogno di fisico se vuoi rimanere a galla. E se hai questo fisico bestiale, se ti alleni ad essere bastardo, se combatti con le unghie e con i denti ad ogni sfida, allora avrai il privilegio di essere tra i vincenti. E a cosa ti da diritto tutto questo? Ti da diritto a partecipare alle cene dei vincenti (oggi diremmo le cene di Briatore e Gialuca Vacchi), e tutti moriranno di invidia a saperti li con loro, ma, in realtà, si tratta di una squallida cena in compagnia tipi furbi ed arroganti. Una bella cena tra bastardi insomma, di altri che, come te, condividono il privilegio di avere un fisico bestiale. Ma essere arroganti è importante in questo mondo, perché siamo tutti ignoranti, ma vogliamo insegnare, siamo tutti malati, ma ci sentiamo dottori. In altre parole poco conta quello che sei veramente, conta quello che vedono gli altri, come ti vendi. Non diceva un noto politico-imprenditore che la scuola deve insegnare ai ragazzi ad essere imprenditori di se stessi?? E quindi cosa c'è di meglio che un visico bestiale da esporre, per nascondere il proprio vero io, con tutti i suoi difetti e tutte le sue vergogne?
Ovviamente tutto questo va letto in chiave ironica, anzi, critica. Luca Carboni ha sempre mostrato di detestare questa società dove la gente si guadagna un ruolo con l'arroganza a danno dei più deboli. La canzone fu una specie di tormentone estivo. Bene da un lato, perché ha avuto il successo che si meritava e, immagino, abbia dato la giusta soddisfazione al suo autore, male, perché i più l'avranno presa come una filastrocca, senza capirne il significato più profondo. Cosa purtroppo frequente con le canzoni di Luca Carboni e non solo. Mi viene in mente Capparezza che ha implorato di non suonare "vieni a ballare in Puglia" ai matrimoni, possibile che nessuno abbia capito che è una canzone sulla morte? Parafrasandolo, il testo direbbe "vieni a morire in Puglia", si, perché in puglia si muore di mafia, di inedia, di ignoranza, di omertà, di ipocrisia tutti i giorni (secondo l'autore naturalmente - io adoro la Puglia).

Luca: ragalaci ancora delle grandi canzoni!

Ancora una considerazione: ogni volta che mi trovo a parlare del grande Luca Carboni mi parlo di capolavori di vent'anni fa. Partito con un primo album che merita di essere messo tra i più grandi album della musica italiana di sempre, ha fatto poi dei pezzi pregevoli, ma sempre in calando. Sia chiaro che questa è la mia impressione, ma quanto vorrei riascoltare un Carboni grande come quello che ce lo ha fatto conoscere, che incideva pezzi straordinari come "Silvia lo sai" o "Farfallina". Poi chissà, se tornasse alle origini, magari sarei il primo a contestarlo dicendo che non si è evoluto... la dura vista dell'artista è anche questo (ma s'io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto...),

Testo della canzone ci vuole un fisico bestiale di Luca Carboni

Ci vuole un fisico speciale
per fare quello che ti pare
perché di solito a nessuno
vai bene così come sei
Tu che cercavi comprensione sai
ti trovi lì in competizione sai
Ci vuole un fisico bestiale
per resistere agli urti della vita
a quel che leggi sul giornale
e certe volte anche alla sfiga
Ci vuole un fisico bestiale sai, speciale sai
anche per bere e per fumare
Ci vuole un fisico bestiale
perché siamo sempre ad un incrocio
sinistra, destra oppure dritto
il fatto è che è sempre un rischio
Ci vuole un attimo di pace
di fare quello che ci piace
E come dicono i proverbi
e lo dice anche mio zio
mente sana in corpo sano
e adesso son convinto anch'io
Ci vuole molto allenamento
per stare dritti controvento
Ci vuole un fisico bestiale
per stare nel mondo dei grandi
e poi trovarsi a certe cene
con tipi furbi ed arroganti
Ci vuole un fisico bestiale sai, speciale sai
può anche fare molto male sai
Ci vuole un fisico bestiale
il mondo è un grande ospedale
e siamo tutti un po' malati
ma siamo anche un po' dottori
E siamo tutti molto ignoranti sai
ma siamo anche un po' insegnanti sai
Ci vuole un fisico bestiale
perché siam barche in mezzo al mare

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