Primo estratto dal omonimo album del 1987, C'è chi dice no è una canzone speciale, pietra miliare del Blasco e della musica italiana in generale. E' come se il cantautore di Zocca con questa canzone abbia preso piena coscienza di se, della sua musica e della sua persona. Se mi permettete una frase dai toni un po' epici, dopo questa canzone niente è stato più uguale, ne per il Vasco, ne per il panorama musicale italiano.
Fino ad allora i suoi testi erano un calderone ricco di riflessioni, emozioni e poesie. Non dico disordinate, ma che ancora non avevano portato ad un pensiero organico. Era contro tutti e tutti, ma anche contro niente. Era contro il sistema, ma anche chi era contro. Ma poi non era nemmeno tanto contro... Amava le donne, ma le odiava pure... Alla fine l'autore capisce contro che cosa stava sbattendo la testa da sempre, e matura una canzone dal titolo "C'è chi dice no", no a cosa? No a quelle cose che il sistema gli vuole imporre da sempre, e che lui non riesce ad accettare. Una riflessione, quasi una confessione, per liberarsi la coscienza e per decidere come dovrà essere la nuova vita. Per lo meno adesso il nemico è chiaro! Nell'album precedente "cosa succede in città" il nemico non aveva un volto, erano la maleducazione, il progresso, l'arroganza, adesso no! Adesso è tutto chiaro. Aggiungo che in questa canzone viene dato un volto al nemico, ma il quadro si chiude con le altre canzoni dell'LP. In "brava giulia" si descrive come vorrebbe essere (voglio vivere come se tutto il mondo fosse fuori... - prenditi la vita che vuoi...), nella "combricola del blasco" invece immagina una comunità di gente come lui, esclusa dal sistema, ma che vuole essere lasciata vivere in pace
. Qui mi fermo altrimenti mi servono altri 10 post.
Sono del '73, quando nel 1987 è uscita questa canzone avevo 14 anni, potete quindi immaginare l'importanza che ha questo brano nella mia crescita emotiva! Il testo lo metto completo a fondo articolo, ma intanto vediamo:
"C'è qualcosa che non va, sotto questo cielo - c'è qualcuno che non sa più che ore sono", indica che la società è malata. Molta gente, come lui, è talmente perso che non sa nemmeno più l'ora. Una bella immagine per descrivere la confusione mentale.
"C'è che dice qua - c'è chi dice la - io non mi muovo - io non ci sono", ovvero ci sono un sacco di predicatori che ti vogliono indicare la giusta via, ma io li voglio semplicemente ignorare. Non vi ascolto, anzi, non ci sono nemmeno!
"tanta gente è convinta che ci sia nell'aldilà - qualche cosa chissà?!... - quanta gente comunque ci sarà... - che si accontenterà!!! ", attacco diretto alla chiesa, ma per esteso, verso tutti colori i quali ti vogliono indicare la verità. La risposta è interessante: non è un: "ti stai sbagliando", "non condivido", "ho altre idee", perché questo tipo di risposta finirebbe inevitabilmente per prestare il fianco ad un dibattito, che ormai lo ha esasperato. La sua risposta è: boh, sarà vero, chi se ne frega, in qualche modo mi accontenterò lo stesso... IGNORATEMI!!!. In fondo la morale della canzone, che si rinnoverà in numerosi brani per i successivi 20 anni, è ignoratemi!!! Sono un'anima persa? Son cazzi miei!
"c'è qualcuno che non sa più cos'è un uomo", ovvero questi cattolici sono talmente legati all'aldilà che non sanno nemmeno vivere in questo mondo.
"c'è qualcuno che non ha rispetto per nessuno", certo. Nessuna aveva avuto il coraggio di dirlo prima. Ma voi che venite qui per aiutarmi a trovare la strada giusta, vi rendete conto che non avete rispetto per me? Mi state dicendo che le mie idee sono sbagliate, io sono sbagliato, la mia strada è quella sbagliata. Non è forse una mancanza di rispetto?
Il ritornello con "c'è chi dice no" conclude il quadro. Un urlo, un grido di rabbia, una frase secca: no! Non siamo tutti come voi, ma non perché siamo degli idioti, perché no! E non sono solo, dovete accettarlo. E, soprattutto, se non mi potete accettare, almeno ignoratemi, non vi chiedo niente di più!
Molto bello il significato. Pensa che l'ho ascoltata tante volte, ma non l'avevo mai capito cosi affondo. Grazie :-)
RispondiEliminaLe canzoni del Vasco sono molto più profonde di quanto possa sembrare ad un primo o superficiale ascolto
EliminaIndubbiamente, affondo !
EliminaConcordo
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